A Lodi si respira già un’energia speciale che accompagna i preparativi della 16ª edizione del Festival della Fotografia Etica.
Dietro le quinte, lo staff è al lavoro per costruire un percorso fatto di immagini, emozioni e storie. Storie necessarie, che troppo spesso restano fuori dai riflettori dei media tradizionali, ma che meritano di essere viste, ascoltate, comprese.

Non solo mostre, ma anche visite guidate, talk d’autore, presentazioni di libri, letture portfolio, videoproiezioni, programmi educational.

E tutto questo accade in un luogo speciale: Lodi, una cittadina a misura d’uomo, dove il tempo sembra rallentare, permettendo ai visitatori di immergersi con calma e attenzione in ogni mostra, in ogni racconto, ascoltando dalla viva voce dei fotografi ciò che accade nel mondo.

Quest’anno sono 1002 i fotografi e le fotografe che hanno partecipato con quasi 1.158 lavori fotografici da 80 nazioni differenti.

I vincitori del World Report Award 2025:

• Federico Ríos con il reportage Paths of Desperate Hope per la sezione Master Award.

• Cinzia Canneri con il reportage Women’s Bodies as Battlefields, menzione speciale della giuria per la sezione Master Award.
• Diego Fedele con il reportage In The Shadow of a Deadly Sky per la sezione Spotlight Award.
• Loay Ayyoub con il reportage The Tragedy of Gaza per la sezione Short Story Award.
• Md Zobayer Hossain Joati con il reportage We Live to Fight per la sezione Student Award.
• Julius Nieweler con il reportage Whispers Say: “War is Coming”, menzione speciale della giuria per la sezione Student Award.
• Afshin Ismaeli con l’immagine The Price of War per la sezione Single Shot Award.

I primi 32 classificati della categoria Single Shot saranno premiati con la partecipazione a una mostra esposta nell’Edizione 2025 del Festival della Fotografia Etica.